La balbuzie è un disturbo del comportamento verbale che si manifesta tipicamente nell’infanzia e che spesso regredisce spontaneamente. Tra i 3 e i 6 anni la balbuzie è considerata fisiologica. La balbuzie che persiste, sia essa lieve o intensa, può invece influire molto sulle possibilità di comunicare e di creare rapporti sociali sia in ambito scolastico che successivamente professionale.

L’organizzazione mondiale per la sanità (OMS) definisce la balbuzie come “ un disturbo del ritmo della parola nel quale l’individuo sa perfettamente quello che vorrebbe dire ma nello stesso tempo non è capace a dirlo per arresti involontari, ripetizioni e prolungamenti dei suoni

La storia ricorda molti personaggi famosi che balbettavano: Mosé, Aristotele, Newton, Napoleone, Churchill, Lenin e anche Marilyn Monroe.

Accanto alle tecniche logopediche , l’ipnosi e le tecniche di rilassamento aiutano nella cura della balbuzie e soprattutto nella gestione dello stress emotivo che genera in chi ne è affetto e che altrimenti genera un circolo vizioso : balbuzie-stress-ansia di dover parlare-balbuzie.

Alcuni esercizi d’ipnosi permettono di controllare meglio la muscolatura del diaframma e altri muscoli implicati nella genesi dei suoni.

 


Referenze
Kaya Y et al ( 2012) , Hypnotically assisted diaphragmatic exercises in the treatment of stuttering: a preliminary investigation. Int J Clin Exp Hypn. ;60(2):175-205